Al giorno d’oggi creare qualsiasi strategia di vendita che non ponga alla base di ogni sua azione un’analisi approfondita dei dati, vuol dire rimanere sempre un passo indietro rispetto alla concorrenza.
Prova a riflettere: da sempre si parla di “piena soddisfazione del cliente”, di “porre le esigenze del cliente alla base di ogni campagna”, ma fino a qualche anno fa questi potevano essere considerati soltanto obiettivi ideali, poiché risultava davvero difficile stabilire con certezza quali fossero le vere necessità delle persone.
Oggi, invece, tutto questo è realmente possibile! Per fare l’esempio più pratico, ognuno di noi “regala” continuamente informazioni preziose su di sé alle aziende anche per il solo fatto di possedere un cellulare.
I nostri gusti, le preferenze, l’umore e persino lo stato sentimentale: queste sono solo alcune delle innumerevoli informazioni che quotidianamente rilasciamo mentre navighiamo su siti web o utilizziamo applicazioni.
Le cosiddette “Data Driven Company” sono aziende che sfruttano queste informazioni per raccogliere più dati possibili sui loro potenziali clienti e creare vere e proprie strategie personalizzate per ognuno di essi, in modo da rispondere davvero alle loro REALI esigenze.
Cosa si intende per Data Driven Marketing?
Il Data Driven Marketing, dunque, è una strategia di vendita che pone le sue basi sull’analisi dei dati e che quindi non è guidata da idee e supposizioni, ma da fatti concreti e oggettivi.
I dati quindi vengono raccolti attraverso tutti i canali possibili (specialmente quelli digitali), per poi essere scandagliati nel dettaglio, combinati e sfruttati a dovere per comprendere i precisi bisogni e le necessità del cliente. Ovviamente non sono sempre necessari tutti i dati, ma soltanto quelli che interessano davvero all’azienda in questione per raggiungere l’obiettivo finale.
Come è evidente, le opportunità di successo sono significativamente maggiori per un’azienda che fa un uso adeguato dei dati, come dimostrato dalle aziende più rinomate che basano le proprie decisioni sui dati.
Attraverso il neuromarketing vengono rilevate le attività del subconscio ed i processi “più intimi” di acquisto e scelta da parte del consumatore. Grazie a misurazioni neuronali, sensori biometrici, eye-tracking e analisi dei comportamenti fisiologici è possibile collezionare dati ed informazioni puntuali su tutte le fasi di un processo di acquisto(funnel): dall’engagement alla finalizzazione.
Data Driven Marketing: il Case Study di un’azienda che conosci benissimo
Aziende che conosci benissimo e di cui utilizzi i prodotti/servizi tutti i giorni, hanno posto le basi del loro successo proprio sull’approccio Data Driven! Per farti un esempio, prendiamo in esame un brand “a caso”: Netflix.
Quando apri la piattaforma, come mai l’app è sempre in grado di proporti per primi proprio quei film che potrebbero interessarti maggiormente? Non a caso, raramente ci capita di scorrere fino in basso o fare delle ricerche attraverso la classica lente, perché siamo già consapevoli che tutto ciò che di bello ha Netflix da proporci è proprio lì in alto, non appena apri l’applicazione.
Come riesce quindi Netflix a trovare sempre ciò che fa al caso nostro? Ma certo! Grazie all’analisi dei dati. Già nel momento in cui ci iscriviamo, il CRM raccoglie preziose informazioni su di noi.
Successivamente il modo in cui utilizzeremo i social e navigheremo sul web fornirà alla piattaforma altri dettagli sui nostri gusti, sul nostro umore e su qualsiasi dato utile all’applicazione per capire quale potrebbe essere il film/serie TV/ documentario perfetto per noi in quel momento.
Questo sì che vuol dire soddisfare nel dettaglio le vere esigenze di un cliente!
Per saperne di più sulla strategia di Marketing Data Driven utilizzata da Netflix, leggi quest’articolo di AI Data & Analytics Network.
Quali sono le differenze tra il marketing classico e il marketing Data Driven
Come puoi immaginare, una strategia che vede nei dati il “perno” attorno a cui far ruotare ogni campagna di vendita, richiede un totale stravolgimento di tutto il percorso con il quale viene elaborata la strategia stessa.
Con i metodi classici infatti, i dati rappresentano sicuramente un elemento principale da tenere in considerazione, ma mentre in questi casi la loro raccolta e l’analisi possono essere anche eseguite in un secondo momento durante il processo di pianificazione, con il marketing Data Driven non è affatto così.
I dati in questo caso diventano il “pilastro portante” di tutta la strategia. Un’analisi approfondita delle informazioni raccolte diventa il primo passaggio principale da compiere e andrà a influenzare notevolmente tutti i passaggi successivi della pianificazione.
E non solo!
Mentre i metodi classici prevedono un’analisi delle metriche e statistiche con cadenza mensile o trimestrale, con il Marketing Data Driven questo processo è continuativo e soprattutto, real time.
Per tornare all’esempio di Netflix, la piattaforma non attende di certo un mese per capire che oggi magari hai voglia di vedere un film d’azione, ma analizza e sfrutta i dati nel momento stesso in cui li raccoglie.
Come puoi immaginare, per ottenere questo risultato è necessario un processo di Machine Learning super performante e una mole di informazioni davvero notevole (non a caso in questi casi si parla di Big Data).
Attenzione però proprio a questo aspetto: non “vince” chi raccoglie più dati, ma chi sa sfruttarli al meglio!
Come vengono gestite le informazioni in una strategia Data Driven?
In questo processo, soprattutto se si pensa all’esempio di Netflix, viene quasi da pensare che sia tutto un processo automatizzato e che anche la parte di deduzione e previsione delle azioni future del customer sia affidata alla tecnologia.
Ad oggi però, non esistono ancora strumenti in grado di arrivare a tal punto. Il lavoro accurato di un team di Data Scientist è perciò essenziale non solo per decidere quali dati raccogliere, ma anche per capire come “assemblarli” al meglio e sfruttarli a favore dell’azienda.
Il vantaggio importante da prendere in considerazione è che le operazioni di previsione effettuate da un Data Scientist saranno molto più accurate e vicine alla realtà, rispetto a quelle fatte da specialisti che non fanno un uso corretto e approfondito dei dati.
Quando il modello Data Driven è davvero efficace?
Come si può intuire, il semplice utilizzo della tecnologia da solo non è sufficiente. È necessario avere veri professionisti che possano ottenere risultati validi e incrementare in modo significativo il fatturato di un’azienda. Ecco quindi 5 aspetti chiave che non possono essere trascurati per coloro che operano nel campo del Data Driven Marketing.
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Presta attenzione ad ogni fase della Customer Journey
Uno dei principali vantaggi del Marketing Data Driven è la capacità di creare customer experience personalizzata. Per raggiungere questo obiettivo, è fondamentale comprendere in quale fase del funnel di si trova il potenziale cliente, e quindi a quale livello di consapevolezza.
Sfruttando i dati in modo giusto, sarà molto più semplice intercettare soltanto utenti realmente interessati, rispetto a ciò che accade quando si realizza una campagna generica.
Inoltre con un’esperienza realmente personalizzata si arriva molto più in fretta alla tanto desiderata fidelizzazione del cliente!
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Seleziona soltanto i dati davvero utili
Come abbiamo detto, quando si parla di Marketing Data Driven, la mole di informazioni raccolte è davvero immensa (Big Data). Il rischio è quello di perdersi tra statistiche e numeri senza trovare quelli realmente utili.
Perciò ciò che dovresti fare è focalizzarti sugli obiettivi della tua azienda e capire quali dati sono realmente importanti per te. Spesso persino informazioni all’apparenza “banali” possono rivelarsi utili.
La data di nascita di un qualsiasi utente ad esempio può essere utilissima, non solo per fargli gli auguri per il compleanno, ma magari anche per dedicargli offerte speciali in quel giorno preciso.
Delle survey proposte ai clienti (magari in cambio di un buono sconto o di un omaggio), possono rivelarsi utilissime per cogliere proprio quell’informazione specifica di cui hai bisogno e che magari non potresti ottenere in nessun altro modo.
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Combina i dati tra loro
I tuoi dati provengono da numerose fonti diverse. Spetta agli specialisti la capacità di comprendere quali dati selezionare e come combinarli in modo efficace, al fine di profilare il cliente in modo sempre più preciso.
Solo così sarà possibile interpretare le reali esigenze del consumatore e, soprattutto, passare alla fase successiva: quella della previsione.
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Prevedi
Più informazioni avrai sull’utente, più sarà semplice per te prevedere le sue prossime azioni, il che consentirà di pianificare strategie sempre più mirate ed efficaci. Certamente su queste non avrai mai l’assoluta certezza, ma sicuramente l’approccio Data Driven è quello che renderà molto più probabile il verificarsi delle tue intuizioni.
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Rispetta i tuoi clienti
Se a questo punto dell’articolo ti stai chiedendo quanto sia corretto dal punto di vista etico raccogliere tutte queste informazioni sulle azioni quotidiane delle persone, la tua perplessità è più che lecita!
Non è un caso che Apple di recente abbia fatto parlare di sé per aver consentito ai suoi utenti di decidere se attivare o meno il tracciamento dei loro dati.
Per quanto tutti questi dati vengano raccolti per aiutare il cliente e migliorare il più possibile la sua esperienza d’acquisto, non tutti vedono di buon’occhio questo tipo di meccanismo.
A tal proposito perciò è fondamentale non superare i confini della privacy, chiedendo il consenso per ogni singola informazione raccolta e assicurare il giusto livello di sicurezza e protezione dei dati raccolti.
In questo campo non si possono commettere passi falsi da questo punto di vista: il livello di sicurezza deve essere dei migliori, o il rischio è quello di perdere per sempre la fiducia dei consumatori attuali e futuri.
Marketing Data Driven: Riepilogo
Speriamo che questo articolo ti abbia aiutato a comprendere che oggi è assolutamente imprescindibile includere un corretto utilizzo dei dati in qualsiasi strategia di marketing.
Questo approccio è senza dubbio quello che porta a risultati migliori, poiché si basa su dati concreti anziché supposizioni e ragionamenti privi di fondamenta, consentendo di ottimizzare ogni fase del funnel di vendita.
Ciò permetterà di risparmiare notevolmente in termini di tempo e costi, poiché la cerchia dei tuoi potenziali clienti si restringerà in modo più rapido e mirato per ovvie ragioni.
Ricorda che sarà molto più semplice anche fidelizzare i tuoi clienti!
Un cliente fidelizzato sarà propenso a consigliare volentieri i tuoi prodotti/servizi ad altre persone e sarà maggiormente incline a processi di upselling.
Se anche tu vuoi accogliere il modello del Marketing Data Driven all’interno del tuo business e cerchi un’agenzia davvero competente che ti aiuti a raggiungere i tuoi obiettivi e aumentare sensibilmente il tuo fatturato, possiamo essere la scelta giusta per te.
Ogni nostra azione pone le sue basi sulla raccolta costante e l’utilizzo sistematico dei dati, fin dall’analisi stessa che realizziamo per ogni nostro cliente ancor prima di intraprendere il rapporto lavorativo.
Per saperne di più sul nostro modus operandi, dai un’occhiata ai nostri Servizi.